Una terra fertile, in tutti i sensi
La Piana Rotaliana è uno di quei territori che uniscono il meglio di due mondi: la vicinanza alla città e la qualità di vita delle piccole comunità. Qui, tra Mezzocorona, Mezzolombardo, San Michele all’Adige e Roverè della Luna, si vive in un paesaggio generoso, disegnato da vigneti e piste ciclabili, con i monti a fare da cornice.
Non è montagna vera e propria, ma ne conserva la forza. Non è città, ma ne garantisce i collegamenti. Trento si raggiunge in 15 minuti, il treno passa spesso, l’autostrada è a due passi. Vivere qui significa poter lavorare lungo tutta la valle dell’Adige, senza rinunciare al verde, alla calma e a un’identità territoriale tra le più forti in Trentino.
E a Roverè della Luna, all’estremo nord della valle, il paesaggio e la lingua iniziano a cambiare: è lì che l’italiano incontra il tedesco, in un equilibrio che racconta bene il carattere speciale del Trentino-Alto Adige. Qui ogni cosa è un ponte – tra persone, tra tradizioni, tra modi di vivere.
Imprese, sapere e radici forti
Qui l’agricoltura c’è e si mostra con orgoglio: la Piana Rotaliana è la patria del Teroldego, vino simbolo del Trentino, oltre che di produzioni d’eccellenza come l’asparago di Zambana. Un paesaggio da gustare e da vivere, ma anche il posto giusto per studiare, lavorare e crescere:
-
San Michele all’Adige ospita la Fondazione Edmund Mach, centro internazionale per la ricerca agroalimentare e ambientale, con radici profonde nella storia trentina. Richiama ogni anno studenti e ricercatori da tutta Europa.
-
A Mezzolombardo, uno dei Business Innovation Centre (BIC) di Trentino Sviluppo sostiene chi vuole fare impresa, innovare, mettersi in gioco.
-
Partendo da qui, sono raggiungibili facilmente tutte le grandi aziende insediate nella zona industriale di Trento Nord.
Sei in cerca di nuove opportunità in un territorio accogliente, servito e dal carattere forte? L’aria che si respira nella Piana Rotaliana può essere quello che fa per te.